Se stai pensando di sostituire il tuo vecchio caminetto o stufa a legna o a pellet, oggi hai un’ottima possibilità di risparmiare grazie agli incentivi garantiti dal Conto Termico.

Il Conto Termico, cioè il DM 16/02/2016, vuole incentivare, tramite l’assegnazione di un rimborso economico, la sostituzione di vecchi apparecchi per il riscaldamento con stufe, caldaie e caminetti a biomassa (legna e pellet) ad alta efficienza energetica. Il Conto Termico 2.0 potenzia e semplifica le procedure di richiesta e rimborso:
Importi di spesa fino a 5.000 euro, il rimborso avviene in un’unica rata, entro 60 giorni dall’accettazione della domanda di incentivo.

Per importi superiori a 5.000 il rimborso avviene in due rate annuali.

Entrambi direttamente nel Conto Corrente di chi ha sostenuto la spesa.

 
 
PRIVATI Possono richiedere il contributo Conto Termico tutti i privati che sostituiscono apparecchi obsoleti, cioè con bassi rendimenti ed alte emissioni, con apparecchi di ultima generazione che garantiscono invece basse emissioni in atmosfera ed alti rendimenti energetici.
 
AZIENDE AGRICOLE Per le aziende agricole e le imprese operanti nel settore forestale è incentivata, oltre alla sostituzione, anche l’installazione di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore a biomassa quali: caldaie, stufe e termocamini a pellet, stufe e termocamini a legna. In tali casi è consentita l’installazione anche come integrazione di un impianto esistente.

QUANTO SI RISPARMIA

Gli incentivi sono calcolati in base a 3 elementi:

 
Caratteristiche dell’apparecchio.

Zona climatica in cui viene installato.

Basse emissioni di polveri (fattore premiante).

ESEMPIO DI RIMBORSO CONTO TERMICO

COME OTTENERE IL CONTRIBUTO

Scopri com’è facile ottenere il contributo Conto Termico e quali sono i requisiti per fare la richiesta, compila il forum sottostante e sarai ricontattato.